Il lago di Tovel

Il lago di Tovel si trova in Trentino, nel comune di Ville d’Anunia, a una quota di 1178 m sul livello del mare. È situato sulla destra orografica della Val di Non, alle pendici orientali del gruppo delle Dolomiti di Brenta, massiccio alpino delimitato dalle valli Rendena, del Sarca, di Non e di Sole.

In virtù del fenomeno di arrossamento delle sue acque, il lago di Tovel è stato per lunghi anni al centro dell’attenzione di scienziati e naturalisti, diventando uno degli specchi d’acqua dell’arco alpino più studiati.

Molte delle fonti documentarie e dei reperti naturali relativi alle ricerche svolte su questo lago sono conservati presso l’archivio storico dell’Istituto di ricerca sulle acque (IRSA) del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Questa documentazione, letta in maniera integrata con molte altre fonti custodite presso istituzioni scientifiche e culturali del Trentino, ha permesso di ricostruire un importante spaccato della storia scientifica italiana dedicata ai laghi.

Una storia cominciata agli inizi del Novecento, proseguita con le ricerche di Edgardo Baldi negli anni ’30 e che è continuata anche dopo la fine del fenomeno dell’arrossamento (1964), per arrivare al recente progetto di ricerca denominato SALTO (Studio sul mancato arrossamento del lago di Tovel).

Nel sito vengono descritte le principali fonti archivistiche e i reperti sedimentari che permettono di ricostruire la storia e le vicende storiche connesse alle ricerche sul lago di Tovel.

LTER-Tovel, Fondazione Mach

Stazione limnologica del MUSE