Fondo Battisti
Nel fondo non sono presenti scritti e documenti relativi al fenomeno dell’arrossamento del lago di Tovel. Nei taccuini di Cesare Battisti, testimonianza della sua attività da geografo, si colgono i primi tentativi di descrizioni sistematiche dei laghi del Trentino, tra cui quello di Tovel.
Busta n. 24 “Attività scientifica 1897- [1900]”
Fascicolo 4 “Quaderni e taccuini di Cesare Battisti. Appunto di Leonardo Ricci (1943), già compagno di studi di Cesare Battisti”
Nel fascicolo preso in esame sono presenti appunti sulle temperature delle acque, sulla formazione dei laghi alpini, sulla vegetazione, sulle carte geografiche, appunti bibliografici vari e disegni inerenti molti laghi del Trentino: il lago di Cei, di Loppio, di Molveno, di Campo, lago Nuovo, lago Cima d’Asta, Terlago, Ledro, laghi di Colbricon, il lago di Tenno, lago di Agol, lago di Tovel e molti altri…
Si presume che gli appunti bibliografici e i commenti dedicati siano confluiti nelle seguenti pubblicazioni:
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- La Cultura Geografica – Rassegna quindicinale illustrata di geografia fondata e diretta assieme a Renato Biasutti. Edita in Firenze. Il primo numero è datato 15 gennaio 1899. Non ne uscirono che dieci fascicoli.
- ll Trentino. Saggio di geografia fisica e di antropogeografia, Trento, Zippel, 1898, vol. in 8°, illustrato, pp. Xl-326 con 6 tavole ed una carta geografica. Ripubblicato in Ed. Nazionale, 1923, vol. I (Scritti geografici).
- Il laghetto di Lavarone nell’Altopiano dei Sette Comuni Vicentini, in collaborazione on Leonardo Ricci, ibid. Ripubblicato ibid. (Ed. Nazionale, 1923, vol. I (Scritti geografici).)
- Gli studi limnologici italiani, nota bibliografica in «Rivista Geografica Italiana», a. VI (1899), pp. 32-43. Ripubblicato ibid.
- Distribuzione verticale e aggruppamenti dei laghi del Trentino, in «La Cultura Geografica», a. I, n. 2, Firenze, 1899.
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(vecchia segnatura Ex. 27)
